MARCO E I SUOI AMICI

Ciao Marco, amico “speciale”! Non possiamo certamente essere noi a dimenticare quant’eri completo pur avendo solamente ventisei anni! Di buona compagnia, sapevi essere serio ma anche pronto a fare festa e comunque sempre disponibile nei momenti in cui avevamo bisogno di te. Quante cose abbiamo passato insieme, quanti discorsi abbiamo fatto, quanti sogni, quanti progetti … Un’intera biblioteca non sarebbe sufficiente per contenerli tutti! Ora che siamo “divisi” fra tempo ed eternità e tu comprendi tutto molto meglio di noi, vogliamo che tu sappia che ciò che non ti abbiamo mai detto prima, lo troverai scritto nei nostri cuori. La chiave e a tua disposizione, puoi entrarvi quando voi. Sai Marco, anche se sei “volato” via troppo presto, tuttavia il tempo che hai trascorso quaggiù è bastato per farci capire che sei un Amico veramente speciale. Nei momenti difficili, quando magari altri se ne sarebbero andati, tu invece c’eri sempre ed eri felice di poter dire che un vero amico si vede specialmente nel momento della necessità, della paura e della prova; questo fa sì che ogni volta che ti pensiamo o che parliamo di te e delle nostre avventure, ci assale il rimpianto e un nodo alla gola, ma poi ci ricordiamo che nel bisogno tu c’eri e questo basta a ridonarci la pace perché siamo certi che ora, anche se sei diventato un “angelo”, continui a seguirci e ad aiutarci. Ciao Marco, ti assicuriamo che sei e che sarai sempre nei nostri pensieri quale Amico prezioso e speciale. Con affetto Danilo e Andrea. ANDREA E DANILO

Ciao Marco, sono Domenico il tuo barbiere di fiducia. Appena ho udito la proposta di scriverti un sms d’amicizia, l’ho accettata al volo e con molto entusiasmo. Non posso però nasconderti, e tu lo sai, che davanti al foglio bianco, la gioia iniziale si è frammista ad un velo di tristezza. Non averti “fisicamente” vicino è un dolore grande, anche se la consapevolezza che tu ora sei sereno e che vegli su di noi, mi dà tanto coraggio. Confortato da questi pensieri, a volte, quando sono solo in negozio, penso a quando venivi a trovarmi insieme facevamo un sacco di discorsi. Nonostante la tua giovane età sapevi darmi dei consigli giusti e quand’ero un po’ giù di morale, con le tue risate e le tue battute spiritose e simpatiche, riuscivi a farmi tornare il buon umore. Eh sì Marco! Quante volte abbiamo riso e scherzato insieme per poi tornare alla serietà dei discorsi sul nostro futuro e nulla ci spaventava. Io contavo su di te e tu contavi su di me. Tu ora sei al sicuro mentre noi siamo ancora qui a lottare: continuo perciò a sperare e a credere nel tuo aiuto! Per un disegno misterioso che per ora non ci è dato di comprendere, a 26 anni, Gesù ti ha accolto vicino a sé in mezzo ai suoi angeli e, lo crediamo per fede, ora sei tra le braccia della Mamma Celeste. Ebbene, proprio da lì luogo di pace, di serenità, di comprensione piena … proteggi tutti noi, aiutaci nei momenti difficili e, continua a darci i tuoi buoni consigli e, soprattutto, fa sentire la tua presenza e la tua vicinanza, in particolare a tua mamma Silvana, a tuo papà Italo e a tua sorella Daniela. Ciao Marco e grazie ancora una volta per avermi ascoltato. DOMENICO Ciao, sono Matteo, anch’io colgo al volo quest’occasione per inviarti un messaggio di stima, d’amicizia, ma soprattutto di gratitudine per quello che sei stato e che tutt’ora continui ad essere per me. All’anagrafe risulti essere mio cugino di primo grado, in quanto la mia cara mamma Maria Teresa e tuo papà Italo sono sorella e fratello. In realtà per me tu sei stato come un vero e proprio fratello più grande. Mia mamma, prima di partire per il suo viaggio verso il Cielo, si è raccomandata molto a te affinché mi facessi da fratello maggiore, e tu questa missione che ti è stata affidata, hai saputo viverla in modo decisamente responsabile. Sai, su di te ho sempre potuto contare: in qualsiasi momento tu c’eri! Fin da piccolo mi è sempre stato insegnato che “Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro” (Sir 6,14). Come sono felice di poterti dire che io questo “tesoro” l’ho trovato, e che mi ha arricchito nel tempo e che ora è al sicuro per l’eternità. Ebbene, tu che ora vedi chiaramente, aiutami sempre ad “Accumulare veri tesori nel cielo, dove tignola e ruggine non consumano, e dove i ladri non possono scassinare e rubare” (Mt 6,20). Grazie per quest’aiuto che non mi farai mai mancare. Ti ricordi di quando avevo dieci anni circa e per la fine della scuola mi avete regalato la mini moto? Io non ero capace di usarla e ti ho chiamato più di una volta perché m’insegnassi a farlo. Tu con tanta pazienza mi sei sempre venuto in aiuto. Ricordo bene quella volta che abbiamo caricato la mini-moto sulla tua macchina che usavi per andare al lavoro in campagna; mi hai portato in un campo e lì mi hai insegnato come si faceva ad avviarla e poi usarla.