La sua amica Alice Giampiaretti così scrive ai genitori: “ Samu non era un bambino qualsiasi, ma era un bambino speciale, sempre in ogni momento era felice. Aveva il sorriso stampato in faccia e la simpatia nel DNA, sempre con una battuta pronta che, anche se  stavi passando un momento difficile, lui era sempre lì pronto per darti una pacca sulla spalla. Samu aveva tante cose particolari ma quella che mi colpiva di più era il suo sorriso e la sua camminata stramba. Ancora non ci credo che Samu non c’è più, che tutto, così all’improvviso possa essersi spento, così come una luce fulminata, in quella bruttissima sera del 23 settembre. Ma per me Samu non è andato via, è sempre qui nel mio cuore, anche se non c’è la sua presenza in classe, per me c’è, è lì che ride felice e sereno come sempre. Io non posso immaginare il dolore che possiate provare voi genitori e a me questo dispiace molto. Vorrei darvi un grande abbraccio, e anche se non è molto facile superare questa cosa, e lo so molto bene, tutti noi insieme ce la faremo dandoci giorno per giorno sempre più forza, perché Samu sarà una cicatrice che rimarrà sempre nel nostro cuore. Vi abbraccio fortissimo e vi saluto con grande affetto”. Un’altra amica, Serena, scrive: “Ciao, chiunque abbia conosciuto Samuele sa che lui era un ragazzo fantastico, simpatico e gioioso. Con il suo sorriso riusciva a migliorarti la giornata, anche quelle iniziate male. Mi manca molto Samuele, e, se devo dire la verità, non ci credo ancora a ciò che è successo. Se dovessi dire tutto quello che mi ha insegnato mi servirebbero sicuramente molte più pagine e mi sembra eccezionale che un ragazzo abbia potuto lasciare un segno così grande. Eppure lui ce l’ha fatta! Grazie a lui ho imparato ad affrontare le sfide di tutti i giorni con il sorriso sulle labbra. So che per un genitore è orribile tutto ciò, ma sappiate che Samu resterà per sempre nel cuore di tutti e che rappresenterà un esempio da seguire. Ora lui ci sorveglia dal cielo ed è divenuto un angioletto, il NOSTRO angioletto. Comunque non importa dove Samuele si trova , io sempre, continuamente, costantemente gli vorrò un bene dell’anima. Mando un bacio e un abbraccio fortissimo a tutta la vostra famiglia. Un grande saluto”. “Sei arrivato come niente, sei sparito come nulla, la traccia l’hai lasciata e non verrà dimenticata. 1-2-3 sù vi tireremo noi. 23 cuori. Samu ci manchi!”. IL SUO LAVORO CONTINUA La sua opera, grazie alla straordinaria realtà della Comunione dei Santi, continua e riserva costantemente inaspettate sorprese. Basta sapersi mettere in ascolto sincero per comprendere come ciò che sembrava la fine, in realtà è stato solamente un nuovo inizio. Lui affabile com’era, ha continuato a salutare un amico di famiglia che, in una situazione difficile, si era staccato. Nonostante non fosse ricambiato, Samuele ha persistito,e  ogni volta che hanno avuto modo di incrociarsi, lui lo salutava ugualmente. Dopo il ritorno a Casa del ragazzo, questo amico, presentandosi con il capo chino e visibilmente addolorato, riconobbe: “Sono stato un vigliacco perché, nonostante tutto, lui ha sempre continuato a salutare”, e gli animi si riappacificarono. Papà Franco e mamma Antonella concludono: “Il Signore ci ha graziato veramente donandoci questo figlio Speciale; ci ha lasciato tanto soprattutto il dono di saper perdonare. Ancora oggi si sta preoccupando di noi perché ci consola a tal punto da non farci sentire il distacco da lui come un macigno insopportabile. Ci sentiamo costantemente uniti a lui e ogni volta che ci assale la legittima tentazione di abbandonarci alla nostalgia, allora sentiamo ancora più forte la sua carezza, ci riprendiamo subito e andiamo avanti. Possiamo solamente dire: GRAZIE, SIGNORE, PER TUTTO! “. Leggi i pensieri scritti per Samuele - Vuoi scrivere un pensiero per Samuele?