“Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini” (Lc 2,52).

Questa è la mia prima parrocchia, essa si trova in Vaccheria, una piccola frazione   di Guarene (CN), dove viene venerata la Madre di Gesù con il titolo di “Nostra Signora della Salute”. Qui il 22 febbraio 1981 ho ricevuto il mio secondo grande dono, quello che per la prima volta mi ha spalancato la Vita Divina della Grazia: il Battesimo. Allora non capivo quanto stava avvenendo in me e intorno a me, però quel dono mi ha permesso di conoscere : Tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato quello che è virtù e che merita lode; tutte cose che ho sempre cercato di farne oggetto dei miei pensieri” (Fil 4,8). Grazie papà, grazie mamma perché da quel momento la mia vita è diventata aurora di eternità e voi mi avete educato ad apprezzarla e a coltivarla.   Questo è il mio fratellino Simone, un gioiello prezioso, un dono che insieme ai miei genitori ho tanto atteso e voluto. Il giorno che è nato non sapevo più come dimostrare la mia gioia, ho corso su e giù per la stanza dell’ospedale, ho abbracciato mamma e papà ringraziandoli…; insomma il mio sogno di avere un fratellino finalmente si era avverato. Per me quel giorno “Tutto ha cantato e gridato di gioia” (Sal 64,14). Questa gioia non è mai venuta meno, gli ho sempre voluto bene e ho cercato di fargli da guida, ed ora che lo posso ,voglio essere ancor di più il suo “Angelo Custode”. Sento questa come un’importante consegna che il buon Dio mi ha affidato. “Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ti ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza e ascolta la sua voce” (Es 23,20-21).

Eccomi! Un altro momento importantissimo della mia vita, un altro grande dono: per la prima volta ho ricevuto il mio Amico Gesù. Avevo allora otto anni. È stata un’esperienza meravigliosa! Sai… questo Amico non mi ha mai abbandonato, soprattutto nell’ora della prova e anch’io ho sempre cercato di coltivare quest’amicizia. Alla domenica tutte le volte che ho potuto farlo sono andato a riceverlo e quotidianamente ci incontravamo nella preghiera. Ogni incontro con Lui è sempre stato motivo di gioia, di forza, di ripartenza. Com’è vero che: “Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro. Per un amico fedele, non c’è prezzo, non c’è peso per il suo valore. “Un amico fedele è un balsamo di vita, lo troveranno quanti temono il Signore. Chi teme il Signore è costante nella sua amicizia, perché come uno è, così sarà il suo amico” (Sir 6,14-17). Lo dico con tutto il cuore: sei fortissimo, Gesù!!!