IMPROVVISA CHIAMATA A “PARTIRE PER L’ALTRA RIVA” In una soleggiata giornata primaverile, Fabio, parte in comitiva con destinazione: cielo di Aquino in provincia di Frosinone. Era domenica 3 aprile 2011. Nulla avrebbe lasciato presagire l’epilogo di quella allegra spedizione. Egli era felice quando su nel cielo si librava con il suo inseparabile paracadute. Mentre sta volteggiando avvicinandosi sempre più alla terraferma, ecco che una raffica di vento accorcia inaspettatamente il tempo di discesa. E fin qui poco male; tutto si sarebbe risolto con un atterraggio brusco. Ahimè, sull’improvvisata pista di atterraggio si trovava un ostacolo insidioso: un vecchio acquedotto in disuso, fatto di cemento, che non avrebbe dovuto trovarsi lì. L’impatto d’urto fu così violento che il nostro “paracadutista buono”, toccando terra è ripartito subito a continuare la sua esercitazione sulla volta del cielo. Era la quarta domenica di quaresima e dalla liturgia del giorno uscivano queste scintille di Luce: Svegliati, o tu che dormi, destati dai morti e Cristo ti illuminerà.       Leggi i pensieri scritti per Fabio Vuoi scrivere un pensiero per Fabio?